Wednesday, July 9, 2025

Fiedler - Death and love in the american novel

"James almeno, non mise mai in discussione l'eresia sentimentale ma vi aggiunge soltantao la punta eccitante della necrofilia (già ampiamente sfuttata da da Poe e dalla Stowe) identificando la vergine con la ragazza morente o morta. Questa identificazione si verifica nella sua opera già con Daisy Miller (1897) per quanto giunga a completo sviluppo soltanto con The wings of the dove (1902) il cui titolo, durante la stesura, era "La morente". Questo titolo descrive retrospettivamente un archetipo assai duraturo, impersonificato dalla piccola Eva, da Ligeia e da Madeline Usher, come da Milly e Daisy [...] in un certo senso tutte le sue storie sono storie di spettri, evocazioni di un passato inesistente"

Leslie A.Fiedled, Death and love in the american novel, 1988, Dalkey Archive Ed.