La sera stessa ella mi propose di condurmi al caffè, un'offerta che mi sorprese un poco, non conoscendo io l'uso del luogo; ma lo fui ancora di più quando disse: «Non avete un amico che vi accompagni?» Risposi che ero venuta da sola con mia figlia e con la mia governante. «Allora» riprese, «è necessario che abbiate almeno l'aria di averne uno; vi cederò M. Denon, che vi darà il braccio, io andrò sotto braccio a qualcun altro. Penseranno che abbiamo litigato; non potete infatti andare in giro senza un amico».
Dai Souvenirs veneziani di Elisabeth Vigee Le Brun.