Wednesday, December 2, 2009
Gaspara Stampa e altre poetesse del '500
Tuesday, October 27, 2009
Il cor verrebbe teco, nel tuo partir, signore
nel tuo partir, signore,
s’egli fosse più meco,
poi che con gli occhi tuoi mi prese Amore.
Dunque verranno teco i sospir miei,
che sol mi son restati
fidi compagni e grati,
e le voci e gli omei;
e, se vedi mancarti la lor scorta,
pensa ch’io sarò morta.
omei: lamenti
Da: Gaspara Stampa, Rime (Venezia, Pietrasanta, 1554)
Saturday, September 26, 2009
Federico Zeri
Federico Zeri, Il cannocchiale del critico. TEA libri 2002
Il celebre Caffariello
"Il celebre Caffariello che cantava al San Giov Grisostomo, e porta via il Teatro i poi che finita ha la sua Aria si votava affatto".
http://tranquiada.blogspot.com/2008/10/teatro-san-giovanni-grisostomo.html
...con quei spegazzoni
Dialogo Tra un Senator venetian deletante e un professor de Pitura, soto nome d’Ecelenza, e de Compare. Comparti’ in oto Venti. Con i quali la Naue venetiana conduta in l'alto Mar de la Pitura, come assoluta dominante de quelo a confusion de chi non intende el bossolo dela calamita. Venezia, per li Baba, 1660.
Saturday, September 19, 2009
New York - Venice - Tokyo - Paris - London - Rome
http://www.seletti.it/index2.html
Wednesday, September 16, 2009
Componimenti delle più illustri rimatrici
Il libro era uscito nel 1726 in due volumi in cui sono raccolte rime e componimenti sparsi, di circa 250 poetesse e letterate dal ‘200 al ‘700: la prima antologia della poesia femminile voluta e realizzata da una donna.
http://www2.regione.veneto.it/videoinf/giornale/03/luiisa%20bergalli.htm
Tuesday, September 15, 2009
The wings of the dove
Jenry James, The wings of the dove, Penguin Modern Classics
http://tranquiada.blogspot.com/2008/11/ahbonham.html
DISCO_NNECT
Forte Bazzera - Venezia - 2009
Prima edizione del «Disco_nnect music festival» che si è svolto venerdì 4 e sabato 5 settembre a Forte Bazzera a Tessera, nelle vicinanze dell’Aeroporto Marco Polo.
Monday, September 14, 2009
La Partenope
La Partenope, di Leonardo Vinci, regia Gustavo Tambascio. Direzione d’orchestra Antonio Florio Teatro di San Carlo - Napoli Teatro Festival Italia 2009.
http://www.youtube.com/watch?v=2QxqWRkH488
STENDHAL
Appartamento ammobiliato per un giovane, molto dignitoso.....360 fr.
Si può ricondurre questa spesa a 200 fr. comprando qualche mobile.
Gondola, 2 fr. al giorno, al mese 60 fr., all'anno.....720 fr.
Teatri, palco 3 volte alla settimana, poltronissime.....600 fr.
Questo è quello che danno i mariti veneziani alle loro mogli.
Vitto: pranzo 2 fr., caffè 2 fr; al mese 120 fr., all'anno....1440 fr.
3.120 fr.
Tutte queste spese sono considerate per eccesso. Alcuni, ad esempio, non prendono la gondola tutti i giorni perché non hanno motivo per farlo. Io alloggerei vicino a piazza San Marco; in questo caso la gondola non è necessaria che qualche volta d'inverno.
Con 3000 franchi eccomi dunque con vettura, palco e albergo pagati. Avrei 5000 franchi per le spese voluttuarie".
Stendhal, Roma, Napoli e Firenze.
Tuesday, July 28, 2009
Redignotto a quattro colletti
http://tranquiada.blogspot.com/2009/05/la-donna-galante-ed-erudita.html
Tenebrosa vagante, che negreggi e riluci
fai a l'ombre un monile
co' tuoi lucidi giri.
(...)
Tenebrosa vagante,
che negreggi e riluci,
e quasi cielo errante
porti l'ombre e le luci,
tu voli senza piume
nuova auriga di tenebre e di lume.
E mentre ardendo voli,
fiaccola solitaria,
riso de' l'ombre, suoli
con aurei tratti l'aria
ricamar, quasi belle
liste dorate di cadenti stelle.
Guido Casoni fu autorevole membro della Accademia Loredana in Venezia, che per sua iniziativa, nel 1626, mutò il nome in Accademia degli Incogniti.
Incontro di Arlecchino e Brighella
Bri. E mi sperava che avessi fatto uno sposalizio con l'ultima consolazion dei ladri.
Arl. Questa l'è una eredità che lasso a Brighella, perché gli omeni de merito devono essere premiadi.
Bri. Oh in quanto ai meriti, ti mereteravi da esser calcato sotto un torcio per far l'olio de strazzon.
Arl. O te mai podesto trovar impiego? Me lusingava almanco che una galera la t'avesse trovado un posto.
Bri. El posto l'è sempre vagante per un canaja della to sorte.
Arl. Oeui, respeta i galantomeni, e recordate che t'ho visto a Venezia a levarte le mosche drio le spalle per man del boia.
Bri. Ma prima ho visto ti a rezever benignamente tre squazzi de corda.
Arl. Lassemo i strapazzi. Cosa ti se vegnudo far in sta zittà.
Bri. A sposar Colombina.
Arl. Nèttate la bocca. Colombina l'è un boccon de riserva per Arlecchino.
Bri. Con quel muso spazzacamin sposar quel tocco de Marcntonio per far una razza de mostri.
Arl. Veramente ch'el to viso l'è mejio del mio. El xe un retratto de denunzia segreta da metter nella galleria del diavolo.
Bri. O via, alle corte. Mi voio o per amore o per forza sposar Colombina.
Arl. Va a sposar la vedova dei tre legni.
Da: Raccolta di commediole n.21 generci per la maschera d'Arlichino, Raccolti da diversi comici che vestirono detto personaggio. Enrico Crotti Libraro, Novara - senza data
Monday, July 27, 2009
Francesco Giusti
Bora spazza
pietre sulle zattere: dove svolto
azzannato da denti d'aria scricchiolanti
confezioni di polenta scadute
ottime trincee per presunti
gatti infreddoliti?
28/10/97
Da Menù X Versi, a cura di Roberto Parolin, 2005
Thursday, June 25, 2009
Westwood, Viktor & Rolf, Takizawa.....
Scaramuccia By Naoki Takizawa
Marco Boschini - LA CARTA DEL NAVEGAR PITORESCO
"Mi, per dir el vero; quando me xè vegnù pensier de fabricar sta mia Nave Pitoresca, cognossendome Bosco sterile (...) son recorso per agiuto al'Artificio Venetian, Proto, fora proto, Intendente, fora intendente; anzi plenipotentiario dela Pitura, el qual me hà socorso cortesemente, co'l darme una quantità de Maestranze, con tute le materie pronte, che ocore al mio bisogno. E de più me hà anche provisto d'un squero capace per tal efeto, che xè Venetia, sun el qual con ogni diligentia Zambelin ghà piantà el primo sesto, havendo per agiutanti so' fradel Zentil, e vetor Carpacio. El Tentoreto hà dà el dessegno; perche l'habia forma tal, che la resista in ogni Mar. Zorzon ghà aplicà el timon, per poderla orzar, e pozar secondo i bisogni. El Pordenon xè andà a formando i corbami a mesura, co'l scurzarli, e slongarli, come comporta la bona forma. El Bassan ghà fato le boche porte, per dar lume a le giave, e camera del Patron. El Ziloti ghà piantà l'alboro dreto, e sodo. el Salviati el trincheto. paris Bordon ghà indorà la pupa. paulo Veronese l'hà adornà d'un fanò, tuto inzogelà. El Schiaon, bon calafao, ghà calcà le stope. Palma vechio l'hà impalmada, azzò che la scora più veloce".
STORIA DE I ANTICHI
Le "Compagnie della Calza" erano delle festose combriccole di giovani che organizzarono la vita di spettacolo cittadina tra il XV e il XVI secolo. Ogni anno, all'inizio di carnevale, ogni Compagnia creava una serie di feste, ma anche dei veri e propri spettacoli teatrali. Fedeli a questo spirito, nel 1980 nacque la Compagnia de Calza "I Antichi".
http://www.carnivalofvenice.com/shop/details.asp?prodid=STORIADEIANTICHI&cat=4&path=2,4
Vendaval
Pablo Alonso de la Sierra y Rocío Arévalo Vargas (Colectivo Vendaval)
http://vendavalsprojects-fillingvenezia.blogspot.com/
I CAVALIERI SERVENTI (3)
"Bisogna frattanto convenire che lo stabilimento del cavalier servente racchiude in sé qualche vantaggio: esso dà una specie di occupazione ai giovani cadetti di famiglia, e ad altri, e li salva dai disordini perniciosi a cui va soggetta la gioventù facendo delle cattive conoscenze.
Del resto è cosa poco onorevole per una dama, che presentandosi nel mondo abbia da mendicare un servente; ed è nel tempo stesso poco stimabile fra noi un cavaliere ozioso e privo affatto di simili impegni. Un giovine senza la conoscenza di alcuna dama viene sospettato di un cattivo carattere, di essere un libertino, o almeno di avere l’intenzione di diventarlo.
Questo sistema stabilito dalla politica più raffinata occupa talmente le donne dell’unica premura di piacere, ch’esse non hanno il tempo e la volontà imbarazzarsi in altri affari. Incapaci di cabale e di intrighi propri di quelli che voglio ingannare i loro simili, la toletta forma tutta l’estensione del loro distretto. Vi passano quindi la maggior parte della loro giornata, e mettono alla prova più grande la pazienza delle loro cameriere: il resto è diviso in due parti uguali: l’una in visite da ricevere o rendere, l’altra al passeggio ed al teatro".
ROBERT STAR IN ******
Credendo di trovarsi in una comunità d’italoamericani della Florida, Robert cerca di comunicare in slang american-sicilian (sicilenglish) e usando le uniche parole d'italiano che conosce bene: il testo della canzone “Con te partirò” di Andrea Bocelli.
Trova alloggio in una casa occupata da squatter dove incontra i gondolieri gemelli Toto1 (l’affarista) e Toto2 (l’alternativo, attivo in 17 collettivi), George, cantante australiano con il pallino della musica greca che si fa chiamare da tutti Constantinos Vassilissis, Ute, poetessa tedesca appassionata di tatuaggi (ha il corpo tatuato con i nomi dei turisti e turiste che ha conquistato) e Carmela, imponente regista teatrale di Napoli che vuole mettere in scena un musical sui film di T.Milian.
Robert gira per le calli in cerca dell’indirizzo della consegna.
nella sala espositiva della Cina trova un grasso artista intento a disegnare sui muri delle grandi merendine colorate, che si presenta come K.M.M.
L’uomo si offre di aiutarlo a trovare il recapito del regalo suggerendogli di cercare nel quartiere di Cannaregio. La via più veloce per arrivarci è via acqua, seguendo il Canal Grande; Robert sale in gondola e il pesante K.M.M. per non far affondare l’imbarcazione, monta su un barcone.
L’artista è in realtà un bambino di 7 anni della Florida in viaggio di lavoro a Venezia, cresciuto a dismisura per aver mangiato troppe merendine con cibo transgenico. Attendeva il pacco contenente il pezzo (lo snack) mancante della sua opera, un’installazione da esporre alla Biennale d’Arte - Padiglione Cina - , raffigurante una MURAGLIA CINESE realizzata con 5000 merendine al cioccolato. Cosa ci fa un americano nello spazio della Cina? K.M.M è evasivo nel rispondere. Sorridendo offre a Robert uno scatolone di caramelle in regalo.
Wednesday, May 20, 2009
Andrea Morucchio PULSE_RED
Dogana da Mar Golden Globe, Venice
Dogana da Mar Golden Globe, Venice
Teatro del mondo
http://tranquiada.blogspot.com/2009/05/il-nobilissimo-teatro-deto-il-mondo.html